Coronavirus. CISL FP, Sconcertati dalle dichiarazioni di Salvini su polizia locale. Pretendiamo chiarimento
Roma, 20 aprile 2020 – “Siamo sconcertati dalle dichiarazioni del Segretario della Lega Nord, Matteo Salvini in merito alle funzioni dei corpi di Polizia Locale”. Lo dichiara in una nota la Cisl Fp nazionale, in riferimento alle dichiarazione di Salvini, intervenuto in collegamento a Non è l’Arena.
“I corpi di polizia locale – proseguono – sono composti da donne e uomini che, in oltre ottomila Comuni, Province, Città Metropolitane, con abnegazione e spirito di sacrificio, si sono messi al servizio del Paese per contrastare l’epidemia da covid-19, al pari del servizio svolto dai corpi di polizia ad ordinamento nazionale. Non accettiamo che i nostri colleghi siano considerati ‘ausiliari del traffico’ perché abbiamo le stesse funzioni e qualifiche dei corpi di polizia ad ordinamento statale. Queste semplificazioni degradano il ruolo di chi ogni giorno è il primo presidio di sicurezza dei cittadini ed offendono la memoria degli agenti morti nell’espletamento delle loro funzioni”.
“Se c’è un aspetto per il quale vi è ancora una disparità, questa sì ingiustificata e vergognosa, è relativa al trattamento previdenziale, assistenziale e fiscale, senza contare che il corpo sottostà alle disposizioni di una legge quadro ferma al palo dal 1986. Parliamo di problematiche annose sulle quali Salvini, tra l’altro, poteva intervenire nelle funzioni di Ministro dell’Interno del primo Governo Conte”, specificano.
“Pretendiamo da parte del Segretario della Lega un chiarimento definitivo in merito alle dichiarazioni rilasciate. I corpi di polizia locale meritano un riconoscimento per essere ogni giorno sulle nostre strade e nei nostri territori a servizio delle comunità, rischiando la vita per il benessere di tutti i cittadini”, conclude la Cisl Fp.